Traghetto per le Dodecaneso

Otto isole del Dodecaneso hanno un aeroporto. In particolare, Rodi e Kos hanno aeroporti internazionali con voli da/per la Grecia continentale e altri Paesi europei. Astypalaia, Kalymnos, Karpathos, Kasos, Kastelorizo e Leros hanno invece aeroporti nazionali. Di queste isole, solo tre offrono collegamenti con voli diretti da Atene: Astypalaia, Kalymnos e Karpathos. A causa della lunga distanza tra il Dodecaneso e la Grecia continentale, la maggior parte dei visitatori preferisce raggiungere queste isole in aereo.

I traghetti per tutte le isole del Dodecaneso partono dal porto del Pireo ad Atene. Le rotte sono disponibili tutto l'anno e la loro frequenza non cambia significativamente durante l'estate. Gli itinerari per Rodi e Kos sono giornalieri a causa dei numerosi residenti e visitatori permanenti.

Abbiamo stilato un elenco delle isole del Dodecaneso in ordine di popolarità. Vi aiuterà a scegliere la destinazione ideale per le vostre vacanze!

Rodi e Kos sono di gran lunga le destinazioni più famose dell' arcipelago del Dodecaneso, con decine di migliaia le persone che le scelgono ogni anno per le loro vacanze. Entrambe sono caratterizzate da una lunga storia che le rende ricche di siti archeologici e punti di interesse. Un'altra cosa che hanno in comune è l'ampira gamma di soluzion per l'alloggio, la ristorazione e l'intrattenimento. Sede di alcuni degli hotel più famosi della Grecia, sono rinomate per le loro sistemazioni di lusso, adatte a vacanze davvero sontuose.
Data la loro grande popolarità sia tra i greci che tra gli stranieri, i traghetti per queste isole partono ogni giorno dal porto del Pireo. Allo stesso tempo, durante l'estate partono almeno due traghetti da un'isola all'altra. Si consiglia di prenotare i biglietti e l'alloggio con almeno 2 mesi di anticipo se si intende visitare Rodi e/o Kos in estate.

La via dei Cavalieri nella città di Rodi

Distanza da Atene (Pireo): 239 miglia nautiche- Durata media del viaggio: 18 ore
Rodi è l'isola più grande e più visitata dell' arcipelago. L'isola dei cavalieri, come viene chiamata, è una delle punte di diamante del turismo greco. Grazie al suo passato, ricco di influenze greche, italiane, francesi e turche, spiagge irreali, la sua natura affascinante, i prodotti eccellenti e i gustosi sapori locali, la scelta tra alcuni dei migliori hotel del Paese e infinite proposte per la vita notturna, quest'isola cosmopolita offre ai suoi ospiti tutti i comfort possibili! La costruzione delle imponenti strutture della Città Vecchia è avvenuta durante il Medioevo e, più precisamente, durante il dominio dei Cavalieri Ospitalieri (1309-1522). Le fortificazioni medievali della Città Vecchia e l'imponente Palazzo del Gran Maestro riportano gli escursionisti indietro nel tempo e l'area è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Le spiagge di Faliraki, Lindos, Afandou e Anthony Quinn (che prende il nome dal nome del famoso attore americano) sono tra le più belle e conosciute dell'isola. Gli sport acquatici come il windsurf e il kitesurf sono disponibili su quasi tutte le spiagge organizzate. Dal porto di Rodi partono traghetti giornalieri per Kos e imbarcazioni per Symi, Halki, Tilos e Kastelorizo.
Collegamenti frequenti con i traghetti: Kos, Patmos, Symi, Leros
Escursione suggerita: Symi

L'Asklepieion di Kos

Distanza da Atene (Pireo): 186 miglia nautiche - Durata media del viaggio: 12.5 ore
Kos, la città natale di Ippocrate, è un'isola che ha investito nel turismo, come dimostrano le ottime strutture ricettive e le infinite possibilità di mangiare e bere. Queste caratteristiche, unite alle acque turchesi che circondano l'isola, alle spiagge incantevoli e all'alternanza di elementi antichi e nuovi, fanno di Kos una delle destinazioni più amate della Grecia. L'imponente Asklipieio, il Castello di Neratzia e il tradizionale villaggio di Zia sono solo alcuni dei numerosi punti di interesse. Le spiagge più affascinanti sono Mastichari, Tigaki e Agios Fokas. L'isola possiede la pista ciclabile più lunga dell'Egeo, che permette ai visitatori di scoprire alcune parti dell'isola in bicicletta. Le condizioni meteorologiche, le correnti telluriche e la geomorfologia dei fondali sono favorevoli anche agli appassionati di windsurf.
Collegamenti frequenti con i traghetti: Rodi, Patmos, Kalymnos, Leros
Escursione suggerita: Kalymnos

La seconda categoria comprende le isole del Dodecaneso, che attraggono migliaia di viaggiatori ogni estate, ma senza alterare il loro paesaggio o lo stile di vita della gente del posto per adattarsi alle esigenze del turismo. Anche se ognuna ha una caratteristica diversa che la distingue, sono tutte destinazioni preferite dai vacanzieri che cercano la tranquillità, senza per questo essere completamente tagliati fuori dalle comodità turistiche. Tutte e quattro le isole sono dotate di notevoli punti di interesse, tra cui siti antichi, chiese e musei. Inoltre, le loro spiagge sono splendide e caratterizzate da acque cristalline.
I traghetti per Patmos partono 6 volte a settimana, per Astypalaia e Kalymnos 5 volte a settimana e per Karpathos 4 volte a settimana (tutti dal porto del Pireo). Per evitare disagi, è consigliabile prenotare il soggiorno e i biglietti con almeno 3 o 4 mesi di anticipo.

Vista dalla Chora di Patmos

L'isola sacra di Patmos è uno dei luoghi di pellegrinaggio più importanti di tutta Europa, in quanto è il luogo in cui l'esiliato San Giovanni il Teologo scrisse l'Apocalisse. L'isola ha attorno a sé un velo di misticismo che incanta i visitatori, ma il suo fascino non si limita alle sue attrazioni cristiane. La città di Patmos (che, insieme al Monastero e alla Grotta di San Giovanni Teologo, è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO) è un insediamento medievale ben conservato con strade labirintiche e il villaggio di Skala, che è anche il porto dell'isola, ha numerosi alloggi e taverne. Tra le incantevoli spiagge dell'isola, quella di Lampi spicca per i suoi ciottoli colorati.

Veduta della Chora di Astypalaia

Astypalaia è una delle mete preferite sia dalle coppie che dagli amanti del turismo alternativo. È l'isola del Dodecaneso che più ricorda le Cicladi! Si caratterizza come ponte tra i due gruppi di isole e ha la forma di una farfalla, con una sottile striscia di terra che collega due aree molto più grandi. L'isola ospita insediamenti pittoreschi caratterizzati da case bianche con persiane blu ed è famosa per le sue incantevoli spiagge. I suoi punti di interesse più rinomati sono la Biblioteca Comunale, il Museo Archeologico e l'Antico Cimitero Infantile.

Spiaggia di Kyra Panagia a Karpathos

Karpathos (o l'isola dei Titani) è la seconda isola più grande del Dodecaneso. Ciò che conquista il cuore dei viaggiatori è in gran parte l'alternanza di paesaggi: montagne con villaggi tradizionali e pittoreschi e, allo stesso tempo, spiagge accattivanti e terre ricoperte di pini e altre piante. Il capoluogo dell'isola si chiama Pigadia e presenta numerose infrastrutture turistiche e punti di interesse. L'insediamento più impressionante, tuttavia, è Olympos, un villaggio di montagna molto pittoresco che vi farà sentire come se foste entrati in una macchina del tempo - le persone vestite con i loro costumi tradizionali parlano un vernacolo che nemmeno gli altri greci capiscono! Notevole è il fatto che l'Olimpo è l'unica società matriarcale in Europa! Altri luoghi memorabili sono il villaggio di pescatori di Diafani con il suo meraviglioso porto e Aperi con la sua antica acropoli che offre una meravigliosa vista panoramica!

Un ambiente pittoresco a Kalymnos

Conosciuta per la pesca, la lavorazione e la vendita delle spugne, Kalymnos è una destinazione top per gli amanti della natura e del turismo alternativo, senza mancare di punti di interesse storico. La struttura morfologica dell'isola la rens uno dei luoghi migliori della Grecia per l'arrampicata su roccia. Le immersioni sono un'altra attività che regala a chi le pratica ricordi indimenticabili grazie alla ricchezza dei suoi fondali, che ospitano relitti di navi oltre a numerose specie di vita marina. Le attrazioni dell'isola includono il canale di Rina, un fiordo che parte dall'omonimo porto, il castello di Chrysocheria a Pothia e il grande castello bizantino di Chorio.

Infine, il gruppo più folto, queste isole sono più simili a ritiri che a destinazioni turistiche. La loro caratteristica comune è il basso traffico, il paesaggio selvaggio e incontaminato, i villaggi pittoreschi e l'atmosfera rilassata. Sono destinazioni perfette per gli amanti delle vacanze tranquille, ma anche per chi desidera scoprire nuovi luoghi attraverso le escursioni e ammirare la bellezza di una natura incontaminata.
La scelta, degli allogi è limitata, così come le rotte dei traghetti per queste isole. Pertanto, se queste isole vi sembrano allettanti, fate in modo di organizzare l'alloggio e di prenotare i biglietti con almeno 6 mesi di anticipo!

La città principale dell'isola di Symi

Pittoresca e imponente, grazie alle sue case neoclassiche dai colori vivaci, la bella Symi sembra il set di un vecchio film italiano. Gialos e la città principale di Symi sono arroccate su una baia che offre un panorama unico sulle profonde acque blu e sulla vicina Turchia. Meritano una visita l'orologio municipale e l'edificio della polizia a Gialos, il Museo archeologico a Kampos (dove potrete poi gustare un caffè tradizionale in piazza Kampos) e il monastero di Panormitis sul lato sud dell'isola.

Kastelorizo

Kastelorizo, si trova sulla punta più orientale non solo del Dodecaneso ma di tutta la Grecia (!), è ci introduce adun cambiamento di scenario. La superficie dell'isola è di soli 9 chilometri quadrati. Ha un grazioso insediamento e nessuna strada asfaltata (a parte quella che collega l'aeroporto al porto). L'esplorazione dell'isola avviene attraverso sentieri, mentre le rocce che circondano l'insediamento permettono di immergersi nelle acque cristalline. L'attrazione principale di Kastelorizo è la Grotta Blu, una grotta marina in cui si può anche nuotare. L'isola ospita anche un Museo Archeologico e alcune rovine di castelli.

I colori del mare a Lipsi

In realtà, Lipsi è un gruppo di isole che prende il nome dall'isola di Lipsi, l'unica abitata e costituita da due masse di terra che si uniscono. L'isola vanta case imbiancate a calce e chiese sparse. Gli abitanti praticano uno stile di vita più autentico e rilassato e sono molto ospitali. È una destinazione ideale per chi cerca vacanze tranquille in un luogo dove poter gustare pesce fresco e altre prelibatezze, fare escursioni e nuotare in acque trasparenti.

I vacanzieri che cercano un ambiente tranquillo, lontano dalle masse turistiche, dovrebbero assolutamente prendere in considerazione Leros. Leros è una piccola isola con diversi villaggi e spiagge incontaminate. La sua terraferma è verdeggiante e permette di coltivare molti prodotti. I fondali dell'isola ospitano otto dei nove relitti raggiungibili nelle acque del Dodecaneso, rendendo Leros la destinazione perfetta per gli appassionati di immersioni!

Il vulcano attivo di Nisyros

Nisyros ospita il vulcano attivo meglio formato della Grecia. Il suo suolo è vulcanico e fertile, mentre la costa presenta un aspetto, frastagliato e piccole baie, la maggior parte delle quali sono di ciottoli. Un'altra caratteristica unica dell'isola sono le sue sorgenti termali, di cui si può godere presso i Bagni Termali municipali. Tra le altre cose impressionanti di Nisyros ci sono il Castello Veneziano, la Sauna Naturale di Emporios (una grotta con aria calda dalle proprietà benefiche), il Museo Vulcanico e il Monastero di Panagia Spiliani.

Il villaggio di Nimporio a Tilos

Tilos è la destinazione che ogni amante della natura sta cercando! Piccola ma sorprendentemente bella, l'isola è un paradiso per gli amanti del birdwatching, poiché il suo parco ecologico ospita oltre 100 specie di uccelli rari, e per gli escursionisti, grazie ai suoi 30 sentieri. Nel Museo Paleontologico, gli ospiti possono ammirare migliaia di ossa fossili di elefante nano e ceramiche dell'epoca neolitica. Il Castello Medievale dei Cavalieri Ospitalieri offre una vista eccellente, ideale per ammirare il tramonto.

Chalki si trova a breve distanza da Rodi, con barche che ogni giorno trasportano passeggeri da un'isola all'altra. Nimporio, l'unico insediamento di Chalki, è costituito da belle case neoclassiche colorate con cortili pavimentati e chochlakia (ciottoli di mare). La Torre dell'Orologio, la Chiesa di Agios Nikolaos e il Museo del Folklore sono i principali punti di interesse dell'isola. Il villaggio di Chorio, ormai abbandonato, merita una visita. L'isola è famosa per i suoi prodotti locali di eccellente qualità, ma anche per le feste che si svolgono in occasione delle principali festività religiose.

Kasos

Infine, Kasos è l'isola del Dodecaneso più vicina a Creta. L'isola ha un'atmosfera rilassata che permette ai visitatori di lasciarsi alle spalle le preoccupazioni per un po'. Nel capoluogo, Fri, le belle dimore tradizionali rubano la scena, mentre il porto di Bouka è altrettanto incantevole. I punti di interesse dell'isola includono la Grotta di Selai, il Monastero di San Giorgio e il Monastero di San Mamas.

Il nome dell' arcipelago si traduce in "Dodici isole", ma in realtà comprende 15 isole e quasi 100 isolotti rocciosi più piccoli. Grazie alla loro posizione, sono state il crocevia di molti popoli, con alcuni elementi rimasti intatti, soprattutto sotto l'aspetto architettonico. Tuttavia, la gente del posto non ha smesso di osservare gli usi e i costumi della propria terra. Ancora oggi, molti abitanti (soprattutto nei villaggi) indossano i costumi tradizionali locali nella loro vita quotidiana.

L'occupazione italiana del Dodecaneso è durata 31 anni (1912-1943) e ha lasciato dietro di sé un'impressionante ricchezza architettonica. Le isole sono una delle mete preferite dai turisti italiani e l'occupazione italiana durante la Seconda Guerra Mondiale ha avuto un ruolo importante in questo senso.

Il Dodecaneso è raggiungibile in traghetto e in aereo. Con il traghetto, i viaggiatori hanno l'opportunità di ammirare il paesaggio marino dell'Egeo in tutto il suo splendore mentre attraversano le Cicladi per raggiungere le loro destinazioni. La traversata è magica, ma a causa della sua durata (dalle 9 alle 22 ore, a seconda della destinazione), molti preferiscono l'aereo per raggiungere il Dodecaneso.